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Carcere. A cosa sono serviti gli Stati generali?

Un convegno promosso da Antigone per fare il punto sulla riforma dell'ordinamento penitenziario dopo il grande lavoro degli Stati generali

Dopo un anno dal termine degli Stati Generali dell’Esecuzione Penale un importante convegno, promosso dall’associazione Antigone, si propone di fare il punto su quanto è stato fatto, su quanto non si è fatto e quanto si sarebbe già potuto e dovuta. Punto di partenza del dibattito sono le risultanze e le proposte emerse a suo tempo dai lavori dei tavoli tematici in materia di riforma dell’ordinamento penitenziario.

Numerosi e qualificati gli interventi previsti, a partire da quelli dei rappresentati di Antigone Patrizio Gonnella, Susanna Marietti, Alessio Scandurra, del capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Santi Consolo, del Garante Nazionale delle Persone private della libertà personale Mauro Palma, del coordinatore del Comitato degli Esperti Glauco Giostra e di tutti i responsabili dei tavoli tematici, tra cui Claudio Sarzotti, Michele Passione, Giuseppe Mosconi, Michele Miravalle, Lucia Castellano.

L’iniziativa è stata organizzata con il sostegno della campagna Stop OPG, di cui nel pomeriggio si terrà la riunione del Comitato nazionale, con la partecipazione, tra gli altri, di Franco Corleone, (già commissario unico per il superamento degli OPG), Stefano Cecconi (Cgil), Giovanna Del Giudice (Copersamm Conferenza Basaglia), Maria Grazia Giannichedda (Fondazione Basaglia).

Scarica qui il programma

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sergiosegio@dirittiglobali.it

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