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eVisioni 2017. Raccontare le istituzioni totali

Torino. eVisioni eNarrazioni 2017, prima edizione. Raccontare le istituzioni totali 7 Aprile - 19 maggio 2017

La sociologia delle istituzioni totali si è ampiamente nutrita della narrativa dei romanzieri e della memorialistica prodotta dagli internati. Uno dei padri più illustri di tale disciplina, Erving Goffman, ha disseminato il suo percorso di ricerca di una molteplicità di citazioni letterarie, confessando a più riprese il suo debito con i narratori. La difficoltà per il ricercatore di penetrare le alte mura di tali istituzioni è stata spesso superata avvalendosi della prospettiva di coloro che da quella istituzione sono stati catturati o, meno frequentemente, in essa lavorano. La vocazione di critica sociale della sociologia è stata rafforzata dal dare voce e dal comprendere la rappresentazione della realtà di quei soggetti su cui le istituzioni totali esercitano le strategie di manipolazione del sé. E questo è stata una peculiarità anche della letteratura sin dal sorgere delle istituzioni totali moderne, se solo pensiamo a quel che disse Von Metternich de Le mie prigioni di Silvio Pellico: “ha danneggiato l’Austria più di una guerra persa”.
La rassegna riprende nel titolo il termine enarrazioni, dal latino enarratio, che allude al racconto minuto e dettagliato, tipico del narrare ed enumerare piccoli episodi nella loro banale quotidianità che contraddistingue il lento scorrere del tempo della persona reclusa. Il tema della rassegna, inoltre, ben si inserisce nell’edizione 2017 del Salone del Libro che, come noto, riflette “sull’idea di confine, di frontiera, sull’idea di muro contrapposta a quella di ponte”. Tema efficacemente rappresentato dall’immagine simbolo del Salone: un libro aperto sul taglio delle pagine che scavalca un muro cinto da filo spinato. La letteratura che narra la vita all’interno delle istituzioni totali si prospetta proprio come un ponte che supera le alte mura che separano tali istituzioni dalla città per arrivare a quella umanità ristretta che viene spesso rimossa dal dibattito pubblico. Il coinvolgimento degli studenti di Giurisprudenza del corso di Sociologia giuridico-penale come lettori e discussant dei libri presentati nella rassegna accresce il valore sociale e culturale della rassegna: vengono coinvolti direttamente coloro che saranno gli operatori del diritto di domani, coloro che nelle istituzioni totali andranno a ricoprire spesso ruoli di rilievo e potranno forse avvalersi di una più approfondita conoscenza di quel contesto così inconsueto per la condizione umana.
Claudio Sarzotti

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7 Aprile – 19 maggio 2017

Venerdì 7 aprile, ore 10-12
Aula A4, Campus Luigi Einaudi
L’infanzia dell’alta sicurezza
di Mimmo Sorrentino

Venerdì 21 aprile, ore 10-12
Aula D1, Campus Luigi Einaudi
Il manicomio dei bambini. Storie di istituzionalizzazione
(Ed. Gruppo Abele)
di Alberto Gaino

Giovedì 27 aprile, ore 10-12
Aula D1, Campus Luigi Einaudi
Dentro
(Ed. Einaudi)
di Sandro Bonvissuto

Giovedì 4 maggio, ore 10-12
Aula D1, Campus Luigi Einaudi
Miccia Corta. Una storia di Prima Linea
(Milieu Ed.)
di Sergio Segio

Venerdì 19 maggio, ore 10-12
30° Salone Internazionale del Libro di Torino, Lingotto Fiere
Cattivi
(Ed. Einaudi)
di Maurizio Torchio

scarica qui la locandina della rassegna

 

Allegati

sergiosegio@dirittiglobali.it

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